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Franchising, crescita boom in Italia negli ultimi 5 anni

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Un giro d’affari di oltre 26 miliardi e con 56.441 punti vendita su tutto il territorio

Negli ultimi anni il modello commerciale del franchising ha trovato in italia un terreno fertilissimo. Lo dicono i dati contenuti nel report sul 2020 di Assofranchising, ovvero l’associazione che difende e sostiene gli interessi delle reti associate.

Dal 2015 al 2020, il giro d’affari è cresciuto del 12,2%, arrivando a 26 miliardi di euro. E’ parallelamente aumentato anche il numero di punti vendita, salito a 56.441 su un totale di 980 franchisor, nonché quello dei lavoratori occupati, che arrivano a 21.150.

Il successo del franchising

impresa Questo modello commerciale è così diffuso, che ignoriamo di trovarci di fronte a dei franchising praticamente ad ogni strada che percorriamo. Infatti se alcuni nomi sono famosissimi (specialmente nell’ambito dell’abbigliamento, dei supermercati e dei fast food), ci sono tantissimi marchi poco noti e made in Italy.

Cinquant’anni di crescita

Ma il boom degli ultimi anni non deve far credere che la formula del franchising nel nostro Paese sia recente. Anzi, il primo caso risale infatti al settembre 1970, per merito dell’azienda della grande distribuzione Magazzini Gamma D.I.. Quel modello prevedeva una 50ina di punti vendita gestiti da una decina d’affiliati. Nel 1973 la Gamma venne poi assorbita dal noto marchio Standa.

Sono trascorsi oltre 50 anni da allora, e l’appeal del franchising sembra essere adesso ai massimi livelli. Il successo di questa formula è soprattutto grazie ai giovani, che vi intravedono la possibilità di aprire una attività propria e incamminarsi così verso l’autonomia finanziaria.

Regioni e categorie merceologiche

Dal punto di vista geografico, la Regione con il maggior numero di punti vendita in franchising è la Lombardia, con 9.182 store. Seguono Lazio e Sicilia. La macroarea che impiega più addetti è il Nord-Ovest, dove l’occupazione connessa al franchising è 66.872 posti.

Dal punto di vista merceologico, il settore più rilevante è quello dell’abbigliamento, mentre la Gdo è il settore che – a dispetto di un numero di reti relativamente piccolo – è qiello che genera il fatturato maggiore.

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