Una recente indagine condotta da Gimme5 ha confermato che gli italiani continuano ad avere un grosso feeling con il risparmio. Nonostante le difficoltà economiche del momento, innescate soprattutto dalla forte inflazione, gli italiani continuano ad essere un popolo molto lungimirante.
I dati italiani sul risparmio
In base a questa indagine, il 40,4% degli intervistati ritiene che il risparmio sia fondamentale per garantire un futuro più sereno alla propria famiglia. Il 24,8% lo ritiene addirittura necessario.
La propensione al risparmio è più marcata tra gli uomini, dove si attesta al 81%, mentre le donne si fermano al 76%.
L’atteggiamento più parsimonioso invece è nella fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni, dove la propensione al risparmio arriva all’84%.
Motivazioni alla base del risparmio
La principale ragione per cui gli italiani cercano di risparmiare è legata ai grandi progetti della vita. La maggioranza infatti pensa alla casa, al matrimonio oppure a realizzare un’attività in proprio.
Inefficienze della finanza personale
Va detto che se la propensione al risparmio rimane molto alta, quando si tratta di rendere questa pratica efficiente il discorso si fa più farraginoso.
Anzitutto i risparmi vengono spesso parcheggiati sullo stesso conto corrente che viene utilizzato per le spese di tutti i giorni. In questo modo si finisce spesso per perdere il controllo di entrate e uscite.
Inoltre chi decide di utilizzare i propri risparmi mettendoli a frutto, ammette di gradire di più che sia qualcun altro a guidare le sue scelte di investimento (72,9%), anche per via dall’attuale congiuntura internazionale e delle incertezze del mercato.
Riguardo agli impieghi preferiti, i fondi comuni sono gli strumenti di investimento più gettonati (64,4%), seguiti da titoli azionari (31,4%, riguardo ai quali molti si cimentano con le App per giocare in borsa gratis) e cripto, NFT ed ETF (30,1%).
