Home
ray_dalio

RAY DALIO, da un appartamento di due stanze… a 19 miliardi di patrimonio

Scritto da -

E’ il fondatore del fondo Bridgewater, il più grande al mondo

Partire da zero e diventare uno degli uomini più ricchi del mondo, visto che la prestigiosa rivista Forbes stima il suo patrimonio personale in quasi 20 miliardi di dollari.
E’ la parabola di Raymond Dalio, detto Ray, imprenditore statunitense attivo nel mondo della finanza, noto soprattutto per essere il fondatore di Bridgewater Associates, che nella classifica degli hedge fund più grandi del mondo si posiziona in vetta da anni.

Giovinezza e adolescenza di Ray Dalio

L’imprenditore statunitense incarna il sogno americano, visto che non è certo cresciuto in un ambiente ricco.
E’ nato nel Queens da un padre (italoamericano) musicista jazz, e una mamma casalinga. Da ragazzo faceva il portamazze presso un golf club frequentato da finanzieri di Wall Street, così da tirare su qualche soldo.

Il destino di Ray Dalio comincia a delinearsi ad appena 12 anni. Grazie proprio a uno dei membri del golf club, ottiene alcune centinaia di dollari che investe (ripetiamo, a 12 anni!) nelle azioni della Northeast Airlines. Triplicheranno il valore grazie a una fusione societaria. Il tocco magico di Ray Dalio evidentemente già c’era in tenera età.
Il suo portafoglio azionario comincia a crescere, anche se parliamo appena di alcune migliaia di dollari. Nulla a che vedere con quello che farà in seguito.

Intanto studia. Si laurea in finanza presso la Long Island University, prende un MBA presso la Harvard Business School e poi comincia a lavorare.
Tuttavia la sua carriera non comincia in modo scintillante, visto che viene licenziato per avere colpito il suo capo.
Ma ci riprova, ottenendo prima un impiego presso Dominick & Dominick LLC. (dove i occupa di materie prime), poi a 25 anni diventa broker di futures presso Shearson Hayden Stone.

La svolta

La svolta arriva nel 1975, quando nel suo appartamento di due stanze a Manhattan ricava una zona ufficio dove fonda la Bridgewater Associates.

ray_dalio_office_1980

Inizialmente forniva solo consulenza alla clientela, poi ha cambiato strategia e ha cominciato ad ampliare il suo raggio di azione. Si è indirizzata piano piano verso gli investimenti più rischiosi, utilizzando uno stile basato su tendenze economiche come inflazione, tassi di cambio delle valute e prodotto interno lordo degli Stati.

In pochi anni la crescita è esponenziale. Ray Dalio apre uffici in altri Stati americani, mentre gli afflussi di denaro aumentano costantemente. Il numero di dipendenti supera prima le centinaia, poi le migliaia.
Crescono anche gli ambiti operativi, che ormai si estendono ad ogni categoria di asset. Inoltre è tra i pochi a poter operare direttamente sul mercato finanziario cinese (Paese cui è legatissimo).

Il Bridgewater sarà uno dei pochi Hedge Funds a guadagnare durante la crisi del 2008… perché l’aveva prevista con largo anticipo. Altri falliranno o subiranno perdite pesantissime, il fondo di Ray Dalio no.
Tra i risultati straordinari va menzionato il fondo principale, Pure Alpha, che avrà un rendimento medio dell’11,9% annuo.

Non è possibile commentare questo post.

confronto-reali-forex.jpg
IN EVIDENZA