Riunioni di banche centrali, dati sull’inflazione e trimestrali societarie. Il menu della settimana per gli investitori è assai ricco, e fa presagire un andamento assai nervoso e isterico dei mercati finanziari, quando siamo sempre più vicini ala “pausa” estiva.
Il meeting BCE sarà il clou per gli investitori
Al centro della scena dei prossimi giorni ci sarà la BCE. L’istituto di Francoforte si riunirà in meeting giovedì per decidere di alzare i tassi di interesse. Per combattere l’inflazione galoppante, la Eurotower procederà al primo rialzo dei tassi dopo oltre un decennio.
Tuttavia, la debolezza economica della Eurozona spingerà ad un incremento contenuto. Dovrebbe essere di un quarto di punto (ci si attende invece +0,50% a settembre).
Di sicuro ci saranno ripercussioni sull’euro, che nei giorni scorsi è sceso finanche sotto la parità rispetto al dollaro USD, alimentando strategie di Forex scalping 1 5 minuti da parte degli investitori.
Sulla valuta unica peserà anche l’esito della crisi politica in Italia, dove è incerta la sorte di Mario Draghi. Ma conteranno anche il piano di emergenza energetico di Bruxelles, e lo scenario riguardo al gasdotto Nord Stream 1, che in teoria questa settimana dovrebbe riprendere a funzionare. Se così non fosse, molti Paesi europei dovrebbero cominciare i razionamentio energetici.
Meeting in Oriente
Oltre al meeting della Bce, gli investitori guarderanno anche alle riunioni della Boj e della Pboc cinese.
La moneta nipponica – una di quelle più negoziate sulle piattaforme online gratis, ha perso il 17% sul dollaro quest’anno, proprio perché l’istituto centrale continua ad essere accomodante, segnando una divergenza marcatissima rispetto alla FED.
La Pboc cinese potrebbe invece tagliare ancora il prime rate, il tasso preferenziale che pratica alle principali banche del Paese.
Inflazione e trimestrali
Nel calendario degli investitori sono evidenziati anche i report sull’inflazione. Arriveranno da Nuova Zelanda, Europa, GB. Cerchiate in rosso anche le trimestrali di Goldman Sachs e Bank of America.