Chiude incerta Wall Street. Salgono infatti lo S&P500 (+0,34%) e il Nasdaq (+0,45%), mentre cala il Dow Jones (-0,17%)
Chiude incerta Wall Street. Salgono infatti lo S&P500 (+0,34%) e il Nasdaq (+0,45%), mentre cala il Dow Jones (-0,17%)
Dopo un avvio in lieve calo, Milano viaggia in rialzo e l’indice Ftse Mib chiude con +0,49% a 27.868 punti
Nel panorama spicca l’indice principale tedesco, che ha raggiunto nuovi record storici oltre quota 15.200 punti
La pesante caduta dei titoli del settore tecnologico, ha riacceso i dubbi riguardo la corsa delle quotazioni
L’ex governatore della Bce e della Banca d’Italia è quello che con il “whatever it takes” ha salvato l’euro.
A breve anche la Federal Reserve comincerà a tagliare i tassi di interesse, e questo rappresenta un fattore rialzista per il metallo prezioso
Il prezzo è nuovamente ritornato oltre 2.500 dollari per oncia, dopo una brevissima correzione avvenuta nei giorni scorsi
C’è il timore che molti operatori registrati regolarmente, finiscono però per trasferire il trading degli utenti in spazi fuori Europa
Il gigante tedesco ha alzato il velo sui conti del trimestre prima dello scorso weekend
In Europa il report più atteso riguarda i dati flash PMI di luglio per l’Eurozona, Germania, Francia e Regno Unito
La stagione delle trimestrali entra nel vivo con alcuni colossi che pubblicheranno i loro report
Scongiurato il timore che l’estrema destra potesse guadagnare la maggioranza, adesso ci si concentra sull’equilibrio sottile che regnerà in parlamento
Soltanto a partire dalla fine degli anni 80 questi strumenti per gli investimenti hanno conosciuto una maggiore diffusione presso il pubblico
Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che scivola dello 0,29%
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Hera (+1,36%), Iveco Group (+1,31%), Leonardo (+0,95%) e Italgas (+0,85%)
Il report Non Farm Payrolls sarà al centro dell’attenzione in un momento in cui gli investitori hanno ridimensionato le scommesse sulla riduzione dei tassi da parte della Fed
Sul Forex il cambio euro-dollaro è in area 1,083, in lieve calo rispetto alla vigilia
In questa prima di maggio le quotazioni sul mercato si sono stabilizzate dopo la brusca caduta di aprile
Il tasso d’inflazione continua a moderarsi, ma sta diminuendo più lentamente del previsto
Mentre l’inflazione cresceva a dismisura, i salari sono cresciuti in misura corrispondente, alimentando così il disallineamento