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Sterlina digitale, la Bank of England comincia a fare sul serio

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L’istituto centrale britannico ha organizzato una task force che coordinerà il lavoro su una possibile valuta virtuale di Stato

Il mondo delle valute digitali da ormai diverso tempo è stato attenzionato anche dalle grandi banche centrali. Anche la Bank of England si muove in questa direzione, tanto che sta studiando il lancio di una sterlina digitale. A tal fine, l’istituto centrale britannico ha organizzato una task force che coordinerà il lavoro su una possibile “Central Bank Digital Currency (CBDC)“.

Il progetto di una sterlina digitale

sterlina digitaleA dare l’annuncio della creazione di questa task force sono stati – congiuntamente – la Bank of England e l’HR Treasury. Nella view della banca centrale londinese, la sterlina digitale potrebbe essere utilizzata sia dalle famiglie che dalle imprese.
La nuova valuta non andrebbe certo a sostituire quella fisica. Dovrebbe infatti coesistere a contanti e depositi bancari.

Nota operativa: che sia sterlina, euro o una valuta digitale, una dei metodi per fare investimenti su di esse è la strategia bande di Bollinger e Rsi.

Valutare pro e contro della valuta digitale

A capo del progetto c’è Jon Cunliffe, Deputy Governor for Financial Stability della Bank of England. Il suo compito sarà essenzialmente quello di valutare quali sono i “pro” e i “contro” della sterlina digitale.
Inoltre la BoE realizzerà una infrastruttura del mercato finanziario per le aziende che innovano con tecnologie come la blockchain.

Va detto che la mossa della BoE sulle valute digitali, si lega anche alla Brexit. Infatti le criptovalute come Bitcoin hanno dimostrato di essere molto attraenti per il mercato finanziario. Riuscire a creare una sterlina virtuale, ossia una valuta di Stato, analogamente attraente, potrebbe ridurre i danni generati dalla Brexit. Immaginate di poter utilizzare gli indicatori scalping forex per fare investimenti sulla sterlina digitale.

UE, Cina e altri progetti

La banca centrale inglese non è certo l’unica ad essersi mossa in questa direzione. Un annuncio analogo è stato fatto appena pochi giorni fa da parte della BCE e delle altre istituzioni dell’Unione Europea. Chi si è spinto più avanti degli altri è la Cina, dove lo yuan digitale si avvia a diventare presto una realtà.

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