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Investitori, il focus della settimana è su BCE e trimestrali Usa

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Grande attenzione anche all’evoluzione della pandemia, perché la variante delta fa paura

La settimana che è appena cominciata non propone grandi dati macroeconomici in agenda, ma sarà comunque interessante per gli investitori. Questo non solo per la prosecuzione della stagione delle trimestrali USA (e non solo), ma anche per la riunione del Consiglio Direttivo della BCE.

In arrivo altre trimestrali USA per gli investitori

investitoriRiguardo al primo aspetto, gli investitori si concentreranno sulla pubblicazione dei conti dei grandi gruppi dei settori della tecnologia e dei beni di largo consumo. Tra di esse Netflix, Twitter, Intel, Johnson & Johnson e Coca-Cola. Ma c’è interesse anche verso Schlumberger, azienda di servizi petroliferi e di engineering, che potrebbe risentire dell’andamento della crescita dei prezzi del petrolio avvenuta dalla fine dello scorso anno.
Questo limitandoci agli USA, ma anche altrove diverse società pubblicheranno i dati. Molti infatti sono focalizzati sul Dax notizie.

La BCE e la nuova guidance

Riguardo al secondo aspetto, non c’ dubbio che la BCE sarà uno degli osservati speciali da parte degli investitori. Dopo l’uscita della strategy review, il governatore Christine Lagarde dovrà fornire ulteriori dettagli con possibili modifiche anche alla forward guidance.
Dopo un piano di revisione della strategia di 18 mesi, l’UE ha spostato il suo obiettivo di inflazione al 2%.

Dati macro della settimana

Riguardo ai dati macro, uno dei più importanti nei prossimi giorni arriverà dal Regno Unito. Si tratta del report sulle vendite al dettaglio nel mese di giugno.
Nella giornata di venerdì ci saranno anche parecchi rapporti PMI provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Unione Europea.
Riguardo agli Stati Uniti, senza dubbio ci saranno ulteriori interventi riguardo al tema delicatissimo dell’inflazione, che è diventata il focus principale degli investitori negli ultimi mesi.

Il dollaro…

Sul mercato valutario al centro dell’interesse ci sarà sempre il dollaro. L’indice del biglietto verde si è mantenuto a 92,7, non lontano dal massimo di tre mesi, poiché i trader hanno continuato a cercare sicurezza tra i casi in aumento di COVID-19. Il cambio euro-dollaro può essere osservato meglio con il Renko grafico trading.

Le infezioni giornaliere sono aumentate dagli Stati Uniti, dall’Europa e dall’Asia, mentre la media globale di sette giorni di nuovi casi ogni giorno supera il mezzo milione per la prima volta da maggio, secondo Reuters. Allo stesso tempo, i dati economici ottimistici degli Stati Uniti, compreso un aumento inaspettato delle vendite al dettaglio a giugno, hanno conferito ulteriore ottimismo ai rialzisti del dollaro.

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