Gli investitori sperano di farsi un’idea più chiara su quali saranno le prossime mosse della FED
Gli investitori sperano di farsi un’idea più chiara su quali saranno le prossime mosse della FED
Tuttavia il principale driver sul mercato valutario della coppia dollaro yuan la nuova politica monetaria della Federal Reserve
A breve anche la Federal Reserve comincerà a tagliare i tassi di interesse, e questo rappresenta un fattore rialzista per il metallo prezioso
Il prezzo è nuovamente ritornato oltre 2.500 dollari per oncia, dopo una brevissima correzione avvenuta nei giorni scorsi
C’è il timore che molti operatori registrati regolarmente, finiscono però per trasferire il trading degli utenti in spazi fuori Europa
Secondo l’istituto centrale americano non c’è fretta di rivedere il costo del denaro, visto che l’inflazione rimane “piuttosto elevata”
Sul fronte valutario si riprende il dollaro, dopo che ieri la valuta Usa si era indebolita ai minimi di 14 mesi
Il cambio NZDUSD è salito oltre 0,56 grazie soprattutto al rinnovato appetito al rischio
Si sono registrate solo 22 ammissioni a quotazione, mentre l’anno precedente erano state ben 39
L’istituto centrale USA dovrebbe abbassare il tasso sui fondi federali di 25 punti base, portandolo in un range compreso tra il 4,25% e il 4,5%
L’investitore medio italiano è orientato a un approccio molto prudente
I cambiamenti politici alla SEC e alle dichiarazioni globali hanno spinto l’intero settore
Il numero 2 della Banca Centrale ha chiarito che la priorità si è spostata dalla lotta all’inflazione alla tutela della crescita economica
Nel nostro paese il primo semestre si è concluso con 19 operazioni di IPO. soltanto una sul mercato principale
Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,057 e il dollaro/yen si attesta a 155. Avanza il Bitcoin, che scambia a 92.000 dollari
Siamo il Paese d’Europa col più basso tasso di occupazione femminile e quello con il più grande divario retributivo
Negli Stati Uniti gli occhi saranno puntati sui dati relativi all’inflazione al consumo, per i quali le previsioni indicano un aumento al 2,6%
L’istituto centrale ha valutato soprattutto lo scenario politico incerto dopo l’esito delle elezioni anticipate volute dal nuovo Shigeru Ishiba
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,64% a 34.733,52 punti
Il Ftse Mib termina in rialzo dell’1,1% a 34.680 punti, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi