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Prezzo del gas, prevista una nuova crescita nei prossimi mesi

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I prezzi all’ingrosso dell’energia, da cui poi dipendono quelli delle bollette, sono attesi di nuovo in aumento a partire da dopo l’estate

Nel giorno in cui il prezzo del gas chiude in calo a 42,09 euro (-1,8%) ad Amsterdam, arriva una brutta notizia per i consumatori italiani. L’ARERA, ossia l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, preannuncia infatti una nuova impennata nei prossimi mesi.

Nuovi rialzi del prezzo del gas

prezzo del gasNel corso di un’audizione presso la Commissione Finanze della Camera, il presidente dell’authority Stefano Besseghini ha affermato che dopo il calo vissuto nel trimestre tra gennaio e marzo 2023, il prezzo del gas tornerà a crescere nei prossimi mesi.

Il trend trimestrale

A gennaio il calo è stato pari al 34,2% (rispetto a dicembre) per la famiglia tipo, ossia quella con consumi medi di 1.400 mc/annui. Ciò è stato determinato dalla riduzione della spesa per la materia gas naturale (-35,9%), dovuta alla riduzione di prezzo della componente relativa ai costi di approvvigionamento del gas naturale, all’incremento legato alla spesa per il trasporto e per la gestione del contatore (+0,3%) e al nuovo livello di copertura degli oneri di sistema prevista dalla Legge di bilancio per l’anno 2023 (+1,4%).

Nel mese di febbraio invece la riduzione del prezzo del gas naturale (rispetto a gennaio) è stata inferiore, pari al 13% per la famiglia tipo.
A marzo c’è stato un altro calo analogo, 13,4% rispetto a febbraio (inclusi gli effetti delle misure di aiuto), dopo i ribassi registrati per i consumi dei mesi di gennaio (-34,2%) e febbraio (-13%).

Fine della corsa al ribasso

Ma come detto, questo trend discendente è destinato a subire una inversione di rotta. Secondo Besseghini infatti i prezzi all’ingrosso dell’energia, da cui poi dipendono quelli delle bollette, sono infatti attesi di nuovo in aumento a partire da dopo l’estate. “Le quotazioni – ha sottolineato – hanno recentemente nuovamente mostrato volatilità crescente e quotazioni per il terzo e quarto trimestre in rialzo (rispettivamente di più del 5% e del 15% rispetto alle quotazioni per il secondo trimestre)“.

In vista di questi aumenti attesi e della nuova stagione fredda, il presidente dell’Arera ha lanciato un appello al governo affinché implementi in fretta il nuovo decreto Bollette ed estenda il periodo del bonus riscaldamenti.

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