Da quando Elon Musk ha deciso di acquistare Twitter, ha sempre avuto in mente la trasformazione radicale del famoso social network. Quanto radicale sia questa trasformazione lo ha detto lo stesso imprenditore australiano, che punta a rendere Twitter “il più grande istituto al mondo per fare investimenti“.
Cosa c’entra Twitter con gli investimenti
Il piano del mangate australiano si è arricchito di recente di uno step molto importante, ossia la partnership con la famosa piattaforma di trading on-line eToro, broker online fondato in Israele nel 2007 che consente agli utenti di acquistare e vendere azioni, criptovalute e fondi indicizzati. Tra le sue caratteristiche più popolari, c’è una funzione che consente agli utenti di imitare le strategie di trading di altri utenti (il famoso copytrading eToro).
Già da tempo il famoso social network consente di verificare – tramite semplicemente un cashtag – l’andamento delle quotazioni di diversi asset finanziari.
Adesso grazie alla partnership con eToro ci si potrà spingere oltre. I suoi utenti non solo potranno informarsi su temi finanziari, ma addirittura potranno fare investimenti con i loro risparmi tramite la App di Twitter.
Le novità
Il primo passo di questa collaborazione è l’allargamento dei cashtag disponibili, che ora riguardano un maggior numero di strumenti finanziari. Incluso le famose criptovalute. Musk ha sfruttato questo interesse per le criptovalute su Twitter, utilizzando il suo account per promuovere criptovalute come Bitcoin e Dogecoin.
Una volta che i risultati sono comparsi, basterà cliccare un semplice pulsante per essere reindirizzati verso il sito di trading eToro, dove volendo si potranno anche fare investimenti (peraltro si tratta di un broker paypal trading).
Una everything App
Questo progetto avvicina ulteriormente il sogno di Elon Musk di rendere Twitter una “Everything App”, sul modello cinese WeChat. Twitter non è più quindi solo un social network ma un’applicazione che consente di fare un po’ tutto.
Con somma gioia anche di Yoni Assia, ceo di eToro. «Crediamo che questa partnership ci permetterà di raggiungere nuovi pubblici e creare migliori connessioni tra i brand di Twitter ed eToro».
Le preoccupazioni
Ma non all’entusiasmo dei titolari delle due aziende coinvolte, non corrisponde ovviamente lo stesso entusiasmo della tradizionali società finanziaria e dei regolatori. Rendere fin troppo semplice investire i propri denari, non è infatti una scelta che tutela i milioni di utenti attivi su Twitter. Saranno infatti in grado di destreggiarsi in maniera efficace tra asset e strategie di investimento?