Le imprese italiane hanno dovuto per forza accelerare i processi di digitalizzazione, a causa dello scoppio della pandemia. Tuttavia, questo processo non è stato portato avanti in modo del tutto strategico, e questo comporta ancora oggi alcuni problemi. Il primo tra tutti è al difficoltà di inserire la digitalizzazione nei processi operativi in modo continuativo e stabile.
La digitalizzazione delle imprese italiane
Non c’è dubbio che la digitalizzazione sarà un elemento caratterizzante delle imprese del futuro. La pandemia ha soltanto accelerato questo processo, principalmente per via dello smart working. Quasi tutte, chi più chi meno, hanno dovuto ricorrere al lavoro da remoto.
Ma la digitalizzazione non è soltanto questo. L’integrazione delle tecnologie digitali nei sistemi produttivi e nelle strategie aziendali, è sempre di più un fattore di competitività. Chi non si adegua, farà difficoltà in futuro.
Chi è pronto e chi no
La frattura evidente tra chi era già digital-oriented prima dello scoppio della crisi sanitaria e chi non lo era, s’è vista del resto durante gli ultimi mesi.
Quelle imprese che avevano già raggiunto un certo livello di digitalizzazione dei processi aziendali, hanno fatto meno fatica a gestire la crisi (almeno sotto il profilo operativo). Quelle aziende che avevano digitalizzazione adeguata, si sono trovate a doversi adeguare in tempi rapidi, con risultati meno efficienti. Spesso hanno dovuto fare “investimenti di emergenza”, per metterci una pezza.
Forse può inrteressare: PMI, il Covid ha messo a rischio il 65% delle aziende.
Settori critici e PMI
A livello di settore, le imprese italiane che hanno dovuto adattarsi rapidamente per continuare ad operare sono stati alimentare e tessile. Erano infatti quelli più indietro di tutti, anche per via di una forma di resistenza culturale al cambiamento. Del resto la digitalizzazione delle imprese cambia anche il rapporto con il cliente, che nella maggior parte delle piccole imprese sono ancora basati su relazioni “informali”.
Per le PMI inoltre, esiste un forte limite rappresentato dalla mancanza di competenze e figure aziendali specializzate nel digitale.
Ma sono limiti che bisogna affrontare e superare, se le nostre imprese vogliono vincere la sfida della digitalizzazione.