Dopo questi ultimi report, la sterlina ha perso un po’ di quota rispetto a dollaro statunitense
Dopo questi ultimi report, la sterlina ha perso un po’ di quota rispetto a dollaro statunitense
L’economia britannica si è contratta dello 0,3% a ottobre, invertendo un trend di crescita che c’era stato nei due mesi precedenti
Si prevede che i policy makers statunitensi manterranno i tassi di interesse al livello più alto degli ultimi 22 anni
Il dato macro clou della settimana, quello sul mercato del lavoro Usa che esce venerdì, è visto come crocevia importante per il futuro
Sul listino milanese, il titolo premiato dagli investitori è stato Telecom Italia, che avanza di 2,62% dopo l’annuncio sull’organizzazione di NetCo
Secondo l’istituto centrale americano non c’è fretta di rivedere il costo del denaro, visto che l’inflazione rimane “piuttosto elevata”
Sul fronte valutario si riprende il dollaro, dopo che ieri la valuta Usa si era indebolita ai minimi di 14 mesi
Il cambio NZDUSD è salito oltre 0,56 grazie soprattutto al rinnovato appetito al rischio
Si sono registrate solo 22 ammissioni a quotazione, mentre l’anno precedente erano state ben 39
L’istituto centrale USA dovrebbe abbassare il tasso sui fondi federali di 25 punti base, portandolo in un range compreso tra il 4,25% e il 4,5%
L’investitore medio italiano è orientato a un approccio molto prudente
I cambiamenti politici alla SEC e alle dichiarazioni globali hanno spinto l’intero settore
Il numero 2 della Banca Centrale ha chiarito che la priorità si è spostata dalla lotta all’inflazione alla tutela della crescita economica
Nel nostro paese il primo semestre si è concluso con 19 operazioni di IPO. soltanto una sul mercato principale
Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,057 e il dollaro/yen si attesta a 155. Avanza il Bitcoin, che scambia a 92.000 dollari
Siamo il Paese d’Europa col più basso tasso di occupazione femminile e quello con il più grande divario retributivo
Negli Stati Uniti gli occhi saranno puntati sui dati relativi all’inflazione al consumo, per i quali le previsioni indicano un aumento al 2,6%
L’istituto centrale ha valutato soprattutto lo scenario politico incerto dopo l’esito delle elezioni anticipate volute dal nuovo Shigeru Ishiba
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,64% a 34.733,52 punti
Il Ftse Mib termina in rialzo dell’1,1% a 34.680 punti, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi