Il problema del costo dell’energia continua ad affliggere sia le famiglie che le imprese italiane. I prezzi di luce e gas continuano ad essere altissimi, e questo minaccia la produttività e i consumi. Per arginare l’impatto delle tariffe energetiche, il Consiglio dei Ministri ha prorogato di 3 mesi le agevolazioni sulle bollette.
Cosa prevede l’agevolazione sulle tariffe energetiche
In base al contenuto della bozza del nuovo intervento, il Governo prevede di spendere 3,27 miliardi di euro per gli sconti su luce e gas.
Oltre allo sconto vero e proprio, nella stessa bozza è previsto anche un intervento volto a garantire la liquidità alle imprese che si occupano di stoccaggio di gas naturale (attraverso le garanzie prestate da Sace) ed anche un contributo alle imprese importatrici di gas metano (Le imprese che importano metano in Italia dovranno dare un contributo da versare alla Csea, Cassa per i servizi energetici e ambientali. tale contributo sarà restituito se l’impresa avrà registrato una perdita).
È stata inoltre confermata anche la misura che prevede il taglio dell’imposta sul valore aggiunto sul gas al 5%, per il periodo che va da luglio a settembre.
Le misure del governo
Lo sconto sulle tariffe energetiche è automatico soltanto in caso di ISEE non superiore ai €12000 annui. Per questo motivo Arera dovrà fare in modo da pubblicizzare questa misura a tutti gli utenti che possono essere interessati dal beneficio.
La stessa Arera prevede inoltre che nel terzo trimestre di quest’anno, saranno annullate le aliquote relative agli oneri generali di sistema elettrico applicate alle utenze domestiche. Saranno annullate anche quelle applicate alle utenze non domestiche in bassa tensione. La stessa misura troverà applicazione anche per quelle utenze non domestiche che hanno una connessione in media è alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico.
