Sembra non conoscere sosta la corsa del prezzo del rame, che tocca nuovi record sulle prospettive di una domanda sempre più robusta, grazie alla crescita economica.
Le recenti letture economiche degli Stati Uniti e della Cina hanno rafforzato questo punto di vista, mentre il piano infrastrutturale multitrilione del presidente Biden ha prestato ulteriore ottimismo ai tori del rame.
Come va il prezzo del rame
I futures sul prezzo del rame sono saliti alle stelle raggiungendo $ 4,70 per libbra, mentre al London Metal Exchange, i contratti benchmark a tre mesi hanno superato quota 10.000 dollari la tonnellata, attestandosi sui livelli più alti dal febbraio del 2011.
Secondo gli analisti di Bank of America, nei prossimi mesi il rame potrebbe arrivare a sfondare quota 13mila dollari la tonnellata. Diversi analisi dei migliori broker autorizzati Consob sono peraltro della stessa opinione.
Scorte e transizione energetica
A spingere verso l’alto i prezzi del rame non è soltanto la congiuntura economica globale, ma anche i livelli delle scorte che sono così bassi come non si vedevano da quindici anni.
In aggiunta a tutto questo, banche come Goldman Sachs e Citi hanno alzato le loro scommesse sul consumo di rame, concentrandosi sul suo ruolo a lungo termine in un mondo privo di emissioni di carbonio. Le strategie di conversione all’elettrico sono infatti sempre più il cardine del futuro. Una tendenza che alimenta la domanda dei prodotti necessari alla transizione energetica, di cui il rame è una componente essenziale.
Annotazione operativa: uno dei modi per negoziare le commodities, è sfruttare una strategia breakout trading pullback.
Le prospettive del mercato
Per quanto riguarda le prospettive, il rame continua a essere circondato da un forte ottimismo.
Tuttavia ci sono anche delle vedute meno rosee. Secondo l’International Copper Study Group, la produzione mondiale delle miniere di rame dovrebbe crescere del 3,5% nel 2021 e del 3,7% nel 2022, dopo tre anni in cui è rimasta sostanzialmente invariata.
Questo vuol dire che il mercato globale del rame potrebbe vedersi ridurre il surplus di domanda, e di conseguenza questo avrebbe un effetto negativo sul prezzo.
