Home

Mercato azionario, l’Europa è poco mossa mentre Milano scivola sui dividendi

Scritto da -

Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,057 e il dollaro/yen si attesta a 155. Avanza il Bitcoin, che scambia a 92.000 dollari

Giornata poco mossa per l’Europa, ma non per Piazza Affari che viene frenata dallo stacco cedole di 10 società del Ftse Mib, che esercitano un peso di oltre l’1% sull’indice principale. In settimana il mercato azionario attende gli interventi di alcuni membri della BCE, in particolare della presidente Christine Lagarde, e del numero uno della Fed, Jerome Powell.

Il bilancio del mercato azionario

mercato azionarioA Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dell’1,27% a 33.758,43 punti, disegnando una candela hammer trading. Sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 35.904 punti.

L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in ribasso dello 0,1%. Poco mosse le altre piazze del mercato azionario europeo: il Dax tedesco (-0,1%), il Cac40 francese (+0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,3%).Madrid +0,28%. Amsterdam +0,33%, Londra +0,54%. Wall Street parte cauta ma poi avanza.

I numeri di Milano

Il controvalore degli scambi nell’ultima seduta sul mercato azionario milanese è stato pari a 2,66 miliardi di euro, in calo del 7,94% rispetto ai valori di venerdì. I volumi si sono attestati a 0,5 miliardi di azioni, rispetto ai 0,54 miliardi precedenti.

Tra i singoli titoli, si mettono in evidenza i bancari Banco Bpm (+3,4%), Banca Popolare di Sondrio (+2,4%) e Bper (+2,3%). A sostenere il settore concorrono le aspettative meno ottimistiche su altri tagli dei tassi, che rende il business tradizione delle banche più redditizio. Giornata positiva anche per Telecom Italia (+2,1%), grazie alle aspettative sul ritorno al dividendo.
Arretrano Diasorin (-2,6%), Interpump (-2,5%) e Stm (-2,1%).

Gli altri mercati

Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro resta ancora sotto il livello di 1,06, mentre il dollaro/yen si attesta a 155. Avanza il Bitcoin, che scambia a 92.000 dollari (negoziabile anche sui broker opzioni binarie Italia).

Tra le materie prime corre il petrolio, sostenuto dall’inasprimento del conflitto tra Russia e Ucraina. I future di Wti e Brent mostrano incrementi vicini al 3%. L’oro viaggia in zona 2.610 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano intorno al 3,57% e il benchmark tedesco al 2,37%.

Non è possibile commentare questo post.

confronto-reali-forex.jpg
IN EVIDENZA