Il settore delle criptovalute strizza sempre di più l’occhio al mondo dello sport per continuare a conquistare il grande pubblico. Del resto i due target sono abbastanza sovrapponibili, e per questo l’unione di questi due mondi era quasi scontata.
Lo spot nel Superbowl sulle criptovalute
L’ultimo eclatante caso in ordine di tempo riguarda il recente Superbowl di Los Angeles. Durante una pausa pubblicitaria circa 100 milioni di spettatori hanno visto sul proprio televisore comparire un QR Code che rimbalzava da un lato all’altro dello schermo su uno sfondo nero. Nessuno però sapeva a chi era riconducibile e cosa significava. La curiosità ha spinto milioni di telespettatori a cliccarlo, finendo così catapultati in uno degli Exchange di criptovalute più famose al mondo ovvero Coinbase.
Chi completava questo percorso ha visto comparire un annuncio: Coinbase promette 15 dollari in Bitcoin – la regina delle criptovalute – se si apre un account entro il 15 febbraio.
La trovata geniale ha prodotto risultati inaspettati, perché è stata talmente tanta la gente che ha cercato di registrarsi da mandare in down i server dell’azienda, costretta poi addirittura a scusarsi via Twitter.
Gli altri player che sfruttano lo sport
Coinbase (quotata al Nasdaq e con 100 milioni di utenti) non è stata però la sola società attiva nel mondo delle criptovalute ad affacciarsi nel Superbowl. Anche NTX Trading, eToro e crypto.com hanno comprato a peso d’oro spazi pubblicitari (30 secondi sono arrivati a costare anche 7 milioni di dollari).
Non c’è dubbio che il settore delle criptovalute guardi al mondo dello sport da tempo, come grimaldello per farsi sempre più spazio presso il grande pubblico.
Soprattutto negli Stati Uniti questo fenomeno è in grande ascesa. Exchange di criptovalute hanno rinominato stadi e fornito sponsor alle squadre di baseball e di basket.
Consiglio: se vi interessa negoziare le criptovalute, chiedetevi prima quale broker per fare trading online è il migliore per voi.
Legame sport-criptovalute anche in Italia
Ma è un fenomeno che riguarda anche altri paesi, perfino l’Italia.
L’Atalanta ha come sponsor plus500, la Roma ha firmato un accordo con Digitalbits che poi ha fatto lo stesso anche con l’Inter. Etoro è massicciamente presente negli eventi sportivi calcistici italiani.
Tutto questo racconta un trend importante per il mercato delle criptovalute, proprio nel momento in cui le quotazioni non stanno vivendo un grande momento.
Infatti dopo i picchi raggiunti lo scorso anno, Bitcoin arrivò a sfiorare i 70 mila dollari, le quotazioni hanno stampato una Gravestone Doji candlestick e si sono depresse di circa un terzo.