Fino a poche settimane fa, le opinioni degli economisti erano divise riguardo alla possibilità che la Banca Centrale Europea avrebbe lasciato i tassi di interesse fermi oppure no, in occasione della riunione che si terrà giovedì prossimo 11 settembre. Ma lo scenario ultimamente è cambiato, e la stragrande maggioranza degli economisti intervistati da Reuters ritiene ormai sicuro un congelamento del costo del denaro.
Lo scenario in cui agisce la Banca Centrale Europea
Il cambio di opinione è frutto dei recenti dati che illustrano le condizioni economiche della Eurozona. L’inflazione nel mese di agosto è salita leggermente a 2,1%, ma tutto sommato rimane vicino all’obiettivo che si è posto la Banca Centrale Europea. Inoltre dai sondaggi emerge che in linea di massima tale livello di inflazione dovrebbe rimanere invariato almeno fino al 2028.
Nel frattempo la disoccupazione è ancora ai minimi storici e l’economia sta offrendo continui segnali di un atterraggio morbido. In questo contesto l’istituto di Francoforte, notoriamente prudente, coglierà al volo un’occasione per prendersi una pausa e limitarsi a guardare che cosa cambierà nel prossimo futuro.
Cosa ci si aspetta dal meeting di giovedì
Quello che dovrebbe succedere quindi è che il tasso sui depositi rimarrà al 2%, quello sulle operazioni di rifinanziamento principale resterà al 2,15%, mentre quello sui prestiti marginali rimarrà al 2,40%. Qualche dubbio in più c’è riguardo alla possibilità che in un futuro prossimo l’istituto di Francoforte possa effettuare nuovi ritocchi, ma è presto per sbilanciarsi.
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La divergenza con la FED
Tra il mese di giugno 2024 e giugno del 2025, la Banca centrale Europea ha tagliato i tassi di interesse per un totale di 200 punti base. Ciò ha ampliato il divario con la Federal Reserve, che invece da diverso tempo sta confermando il costo del denaro, mandando su tutte le furie Donald Trump.
Tuttavia anche per la Banca Centrale Americana sembra essere giunto il momento dei tagli (ed è per questo che il Dollar Index è scivolato sotto quota 98, toccando una fan del ventaglio di Gann trading), che dovrebbero ripartire proprio dal mese di settembre e durare per qualche riunione.



















