Il patrimonio dei ricchi del pianeta non è stato intaccato dalla crisi. Anzi, in molti casi è addirittura cresciuta la quota di ricchezza detenuta da questo gruppo ristretto di fortunati. A tracciare il quadro è l’ultimo rapporto “Global Wealth 2020” realizzato da Boston Consulting Group, giunto alla ventesima edizione.
Patrimonio in crescita del 9,6%
Nell’intero pianeta, nel 2019 le persone più ricche del mondo hanno registrato un incremento patrimoniale del 9,6% rispetto all’anno precedente, il più forte da un decennio a questa parte. La loro ricchezza è salita fino ai 226 mila miliardi di dollari.
Secondo Bcg, negli ultimi venti anni si è verificato il rialzo di mercato più lungo della storia. La ricchezza finanziaria globale, spiega una nota, è infatti triplicata di valore, passando dagli 80 mila miliardi di dollari del 1999 ai 226 mila miliardi di dollari di fine 2019.
Il quadro italiano
Nel caso dell’Italia, sono circa 400 mila le persone che hanno un patrimonio che supera il milione di euro (compresi i beni immobili). Complessivamente la loro quota di ricchezza rispetto al totale è cresciuta fino a quasi 5 mila miliardi di euro. Siamo diventati il nono Paese al mondo per patrimoni finanziari. Se restringiamo il campo ai “super-ricchi”, gli italiani che detengono un patrimonio superiore ai 100 milioni di dollari di ricchezza finanziaria invece sono 1.700. Cifre da capogiro, tanto che basterebbe una patrimoniale dell’1% per assorbire una bella fetta del fabbisogno dello Stato (anche se il realtà sarebbe più etico risolvere il problema dell’evasione fiscale italiana, che toglie all’erario ancora più risorse).
Il Covid
Ma che effetti ha il COVID-19 sul patrimonio dei ricchi? Il report BCG ha analizzato le conseguenze in ciascuno dei tre possibili scenari, a seconda di come sarà la ripresa economica post-Covid. Il primo prevede un rapido ritorno ai livelli pre-crisi, il secondo una lenta ripresa e il terzo una perdita strutturale dell’economia. In base a queste tre diverse ipotesi, il report stima comunque per il 2024 una crescita dei livelli di ricchezza tra l’1,4% nel peggiore dei casi (raggiungendo 243 mila miliardi di dollari) e il 4,5% (282 mila miliardi) nello scenario migliore.