Entriamo nella settimana pre-Natalizia più importante per gli investitori, visto che nei prossimi giorni ci saranno numerosi meeting di politica monetaria, a partire da quelli di FED e BCE.
Oltre alle riunioni dei due più importanti istituti centrali al mondo, sono in uscita anche numerosi dati macro, come quelli sull’inflazione e sulle vendite al dettaglio USA, ma anche i dati PPI e i PMI globali di S&P.
La settimana degli investitori
E’ chiaro che l’appuntamento più atteso sarà quello con la Federal Reserve. Si prevede che i policy makers statunitensi manterranno i tassi di interesse al livello più alto degli ultimi 22 anni, spingendo gli investitori ad analizzare attentamente la dichiarazione della Fed e la conferenza stampa del presidente Jerome Powell per eventuali suggerimenti riguardo potenziali tagli dei tassi nel 2024.
Proprio la prospettiva della prima manovra accomodante aveva pesato sul dollaro fino a qualche giorno fa, mentre ultimamente il biglietto verde si è ripreso riportandosi verso 104 (con il Parabolic Sar che però ancora non dà messaggi di acquisto), dopo la pubblicazione di un rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti migliore del previsto.
Occhio perché dagli USA arriveranno anche i dati chiave sull’inflazione, compresi i prezzi al consumo, alla produzione e del commercio estero.
Giorni caldi in Europa
Due meeting importanti sono in calendario anche nel vecchio continente. Si prevede che la BCE e la BoE manterranno i tassi di interesse attuali, dati i segnali di un raffreddamento dell’inflazione.
Gli investitori hanno incassato diversi commenti accomodanti dei politici della BCE, cosa che ha fatto scendere l’EURUSD verso la soglia di 1,07 dollari, toccando il punto più basso da metà novembre.
Gli investitori ritengono che che la banca centrale del Regno Unito manterrà i tassi di interesse stabili ai massimi di 15 anni. Le proiezioni di mercato suggeriscono che il primo taglio atteso da parte della BoE potrebbe avvenire a giugno.
Annotazione: se siete investitori che amano negoziare l’euro, potreste trovare interessante come usare Fibonacci trading.
Altri eventi in calendario
Nei prossimi giorni ci saranno anche le riunioni delle banche centrali di Svizzera e Norvegia. Sul fronte economico, sono attesi dati flash S&P PMI dall’Eurozona, dalla Germania e dalla Francia. In Germania, si prevede che l’indicatore ZEW del sentiment economico diminuirà rispetto al massimo di otto mesi.
Altri dati diffusi includono la bilancia commerciale dell’Eurozona, i prezzi all’ingrosso della Germania e i dati finali sull’inflazione di Francia e Italia. Verranno inoltre resi noti la produzione industriale e il tasso di disoccupazione della Turchia, nonché la bilancia commerciale della Russia.