Un segnale di grande ottimismo per il mondo delle criptovalute e in special modo Bitcoin, arriva dall’amministratore delegato di Citibank. Secondo lui il prezzo della valuta virtuale più famosa al mondo arriverà a 300.000 dollari entro il 2021.
Euforia sulla valuta virtuale
Calma con gli entusiasmi. Anche se i parametri indicatore Supertrend suggeriscono una certa euforia, quando si parla di previsioni bisogna considerare che ci sono anche quelli che tratteggiano un futuro di di ben altro tenore per la valuta virtuale di maggiore importanza.
Ma da dove nasce questa euforia? Osservando la tendenza rialzista di Bitcoin del 2017. L’anno precedente ci fu un halving – un dimezzamento – esattamente come è successo a maggio di quest’anno. Ebbene dopo quell’evento, i movimenti della valuta virtuale leader del panorama, sono stati molto simili a quelli attuali. In particolare ci fu una progressione finale enorme che portò il prezzo a superare i 20mila dollari.
Dal momento che stavolta partiamo da 16mila dollari, se il mercato ripetesse quello schema, alla fine del 2021 il prezzo potrebbe raggiungere un massimo di $ 318.438.
Attendibilità
Sia chiaro che le previsioni basate sugli schemi passati sono attendibili, ma mica sempre efficaci. E soprattutto quasi mai in maniera così perfetta. Però è altrettanto vero che sui trend storici, molti grandi nomi della finanza hanno costruito immense fortune.
Nota operativa: si può fare trading sulle valute digitali anche con la strategia Heikin Ashi intraday.
Lo scenario attuale di Bitcoin
Quello che non mente sono i dati attuali sulla valuta virtuale. Il mese di ottobre si è chiuso in forte salita, con una performance su base mensile che ha visto un rialzo di oltre 28%. Il prezzo di Bitcoin è riuscito a superare di slancio i 12mila, i 13mila, i 14mila e i 15mila dollari. E infine si portato oltre la soglia dei 16.000 USD, raggiungendo il massimo di 3 anni.
Adesso è in una fase di consolidamento, ma molti analisti ritengono che questo sia il preludio ad un ulteriore impulso rialzista, che potrebbe spingere la criptovaluta più famosa a inisdiare i suoi massimi storici oltre i 20mila dollari. Anche perché l’interesse su BTC è sostenuto non solo per gli operatori in criptovalute, ma anche per gli investitori istituzionali.