Come se non bastasse il contraccolpo emotivo per la fine delle vacanze, gli italiani sono attesi da altre brutte sorprese a partire da settembre. I prezzi continuano a salire, e l’ondata di rincari costringerà le famiglie a spendere oltre 400 euro extra tra scuola, spesa e bollette.
L’effetto della salita dei prezzi
La situazione complicata che ci aspetta è stata analizzata da Codacons, che ha stimato una stangata per ogni nucleo familiare fino alla fine dell’anno, rispetto allo stesso periodo nel 2024. Prima di vedere quali sono i prezzi che subiranno i maggiori aumenti, bisogna aggiungere che questo scenario non tiene conto dell’impatto dei dazi Usa, che potrebbero ulteriormente peggiorare la situazione.
L’aumento del carrello della spesa
L’aumento dei prezzi dei soli beni alimentari peserà per circa 130 euro in più fino a fine anno, calcolati per ogni famiglia con due figli. Una stima per difetto, visto che le spese durante le feste natalizie sono destinate a fare salire di molto il conto. Secondo l’Osservatorio nazionale di Federconsumatori, l’aumento potrebbe essere intorno ai 196 euro annui per nucleo familiare.
Rincari su bollette e attrezzature per la scuola
Da settembre in poi ci si aspetta anche un aumento dei prezzi dell’energia, forse del 15% nell’ultima parte dell’anno, tenendo conto della stagionalità della domanda per i riscaldamenti. Questi rialzi potrebbero comportare circa 170 euro in più di spesa sulle bollette.
A settembre poi ricomincia la scuola. Servono libri e diverso materiale scolastico: 50 euro di aumento stimato in confronto al 2024, con una spesa totale di 580 euro per ogni figlio iscritto alle medie e di 1.250 euro per ogni studente alle superiori.
Rincari a che per i trasporti
Il conto salato però non finisce qui. Tra i rincari analizzati da Codacons ci sono anche quelli per i trasporti. Potrebbero comportare un pagamento complessivo di 66 euro in più, tra pedaggi e prezzi al distributore di benzina, per una famiglia di quattro persone.




















