La pandemia ha senza dubbio aumentato il numero di persone che vivono sotto la soglia della povertà. Lo shock economico è stato durissimo, e lo dimostra anche il fatto che 20 milioni di lavoratori (per circoscrivere il discorso alla sola America) hanno perso il proprio posto.
Ma se la stragrande maggioranza delle persone ha sofferto e sta soffrendo, c’è pure chi ha visto crescere il proprio patrimonio proprio grazie alla crisi.
Il conto di Forbes sul patrimonio dei ricchi
Sono alcuni dei grandi Paperoni del mondo. Secondo una stima di Forbes, peraltro approssimata per difetto, circa 650 miliardari americani hanno visto aumentare le proprie ricchezze.
La nota rivista a stelle e strisce infatti stima (basandosi sui dati di Wall Street al 28 aprile) che il patrimonio totale in mano ai Paperoni USA è cresciuto del 35% rispetto al valore che aveva a inizio 2020, ossia prima dello tsunami sanitario.
Dei 722 miliardari statunitensi contati da Fobes, circa due terzi è riuscito ad arricchirsi ulteriormente.
Chi non c’è riuscito, probabilmente opera nel settore del petrolio o dell’immobiliare, che sono stati quelli più colpiti dalla pandemia.
Musk e Bezos
Il primo della lista è Elon Musk. Il patron di Tesla ha visto crescere il suo patrimonio personale del 540%. In un anno è salito da 27 miliardi a oltre 170 miliardi attuali. Quasi tutto il merito deriva dalla crescita spropositata delle azioni di Tesla, che sono salite del 700% ed hanno fatto la gioia anche di investitori italiani che fanno trading giornaliero.
Un merito va anche al suo visionario progetto aerospaziale SpaceX, che dopo un ciclo di finanziamenti da 850 milioni di dollari oggi vale 74 miliardi di dollari.
E’ cresciuto il patrimonio anche dell’uomo più ricco del pianete, ossia Jeff Bezos. Il rally dell’87% del suo colosso Amazon – la regina delle aziende famose nel mondo – gli ha consentito una crescita di 86 miliardi di dollari.
grazie alla sua creatura Bezos è stato anche il primo ad aver raggiunto quota 200 miliardi di dollari (agosto 2020).
Altri iscritti al ristretto club
Va anche precisato che, oltre ad aumentare il patrimonio del vecchi Paperoni, la pandemia ha consentito ad altri 500 individui di entrare nella classifica annuale World’s Billionaires.
Di questi, 9 provengono arrivano da un settore nuovo, quello delle criptovalute.
