Siamo entrati nella settimana che ci porterà alla riunione di politica monetaria della Banca Centrale Europea. Questo spiega perché il mercato valutario ha assunto un atteggiamento di attesa rispetto all’Euro.
Euro stabile sul mercato valutario
Nel primo giorno di negoziazione settimanale, la valuta unica è rimasta sostanzialmente stabile rispetto al Dollaro Americano, riuscendo a rosicchiare un po’ di terreno oltre quota 1,06. L’ultimo impulso tecnico sul mercato valutario è arrivato dopo la formazione di una divergenza tra l’andamento del prezzo e quello dell’indicatore RSI. La giornata comunque è stata propizia per chi sa come fare scalping Forex su questa coppia di valute.
In attesa della BCE
Il mercato valutario sta aspettando di acquisire indicazioni dalla riunione di politica monetaria che ci sarà giovedì presso la Eurotower. Nonostante il livello dell’inflazione rimanga molto elevato, e più del doppio rispetto all’obiettivo fissato dalla BCE, secondo gli esperti la Banca Centrale Europea sia asterrà dall’effettuare ulteriori mosse, dopo aver aumentato i tassi di interesse per 10 riunioni consecutive.
Il livello del costo del denaro è già ai massimi pluriennali, e tenuto conto delle difficoltà che sta attraversando l’economia europea sarebbe rischioso effettuare ulteriori interventi. Il pericolo di innescare una recessione infatti rimane dietro l’angolo, anche perché il recente scoppio del conflitto in Medio Oriente probabilmente avrà delle ripercussioni forti sul costo dei prodotti energetici.
Dato macro
A conferma di una situazione difficile per l’economia europea, è giunto il dato macro relativo all’indice di fiducia dei consumatori dell’eurozona, che però non ha avuto grande impatto sulle tecniche di trading intraday condotte oggi dagli investitori. L’indicatore è sceso di 0,1 punti rispetto al mese precedente, arrivando al livello di -17,9, ossia il più basso in sette mesi. Tuttavia questo esito è migliore rispetto alle attese che erano per -18,3. Nell’Unione Europea nel suo complesso, il consumo è rimasto praticamente invariato a -18,7.
