Si alza il sipario sul World Economic Forum, ossia il meeting dei “potenti” che ogni anno fa il punto della situazione riguardo l’economia mondiale e le diseguaglianze economiche. Normalmente l’appuntamento si tiene a Davos, in Svizzera, ma quest’anno la pandemia ha modificato i piani. Tutto verrà fatto da remoto, in videoconferenza.
Il Forum sull’economia mondiale
Da lunedì 25 gennaio e fino a venerdì parleranno capi di Stato, leader di multinazionali e colossi bancari, scienziati e grossi nomi dell’economia mondiale. Il Forum ha come tema il Global Reset Iniziative“. Ossia come ripensare l’economia alla luce del Covid, in modo da affrontare le future sfide economiche, ambientali, sociali e tecnologiche.
La pandemia quindi sarà tema centrale. “Il nuovo mondo nell’era della pandemia” è infatti uno dei punti nel calendario dei lavori. Ma si parlerà anche (e ancora) di cambiamento climatico e accelerazione digitale, di sostenibilità e di sviluppo economico e sociale.
Forse può interessare: investimenti sostenibili, anche l’alta finanza adesso cerca di spingerli.
I nomi che interverranno
All’appuntamento mancherà Joe Biden, salvo sorprese che però nessuno si aspetta. Ci saranno però i leader dei maggiori Paesi europei. La cancelliera Merkel, il presidente Macron, il nostro Conte, la presidente della Commissione Europea von der Leyen.
Per parlare di economia mondiale saranno collegati anche il presidente cinese Xi Jinping, il Segretario generale ONU Antonio Guterres, il direttore generale del FMI Kristalina Georgieva, e anche la presidente della Bce Lagarde. Per discutere di pandemia, ci sarà anche l’intervento del virologo statunitense Anthony Fauci.
Cooperazione
Un elemento portante delle 100 le sessioni in programma durante questa settimana è la cooperazione tra gli Stati. Il che fa un po’ sorridere visto che l’accaparramento dei vaccini sta diventando una specie di guerra, e sta generando Paesi di serie A e di serie B, mentre il fondo destinato all’acquisto del farmaco per i paesi più poveri è gravemente sotto finanziato.