A Milano è stato il grande giorno di Telecom Italia, che segna +30,2% a 0,4513 euro
A Milano è stato il grande giorno di Telecom Italia, che segna +30,2% a 0,4513 euro
Chiude incerta Wall Street. Salgono infatti lo S&P500 (+0,34%) e il Nasdaq (+0,45%), mentre cala il Dow Jones (-0,17%)
Dopo un avvio in lieve calo, Milano viaggia in rialzo e l’indice Ftse Mib chiude con +0,49% a 27.868 punti
Grazie al nuovo mini rally, la capitalizzazione di Bitcoin ha raggiunto 1.250 miliardi di dollari, superando anche Tesla
Al termine del meeting di politica monetaria, la banca centrale australiana ha confermato il livello attuale del tasso di interesse al minimo storico di 0,1%
Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,057 e il dollaro/yen si attesta a 155. Avanza il Bitcoin, che scambia a 92.000 dollari
Siamo il Paese d’Europa col più basso tasso di occupazione femminile e quello con il più grande divario retributivo
Negli Stati Uniti gli occhi saranno puntati sui dati relativi all’inflazione al consumo, per i quali le previsioni indicano un aumento al 2,6%
L’istituto centrale ha valutato soprattutto lo scenario politico incerto dopo l’esito delle elezioni anticipate volute dal nuovo Shigeru Ishiba
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,64% a 34.733,52 punti
Il Ftse Mib termina in rialzo dell’1,1% a 34.680 punti, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi
Crescono soprattutto i grandi deal, ossia le operazioni che superano il miliardo di euro
Lo scenario sembra assolutamente positivo, ma bisogna restare con gli occhi aperti
Gli investitori sperano di farsi un’idea più chiara su quali saranno le prossime mosse della FED
Preoccupa soprattutto la forte presenza di laureati che caratterizzano l’ultima ondata migratoria
Soltanto il 38% dei futuri posti di lavoro sarà occupato da laureati, mentre la parte restante riguarderà persone munite di diploma
Tuttavia il principale driver sul mercato valutario della coppia dollaro yuan la nuova politica monetaria della Federal Reserve
Secondo le tendenze definite nel rapporto, in Italia continuerà ancora questa crescita nei prossimi cinque anni
A breve anche la Federal Reserve comincerà a tagliare i tassi di interesse, e questo rappresenta un fattore rialzista per il metallo prezioso
Il prezzo è nuovamente ritornato oltre 2.500 dollari per oncia, dopo una brevissima correzione avvenuta nei giorni scorsi