Il giro d’affari del cibo salutare continua a crescere in modo esponenziale, tanto che questo business è già arrivato al volume di 500 miliardi nel mondo. Il suo tasso di crescita è pari al 7% annuo.
I prodotti alimentati al centro del business
Questi numeri, che sono stati evidenziati da uno studio condotto da Mediobanca, mettono chiaramente in risalto quanto sia ricco il business della nutraceutica (termine col quale si indica la sinergia tra la scienza della Nutrizione e quella farmaceutica) e del novel food (categoria che comprende tantissimi prodotti alimentari salutari, come quelli senza zucchero o lattosio, o quelli privi di glutine, passando per prodotti sintetici o arricchiti).
I volumi attesi
Secondo le stime, il giro d’affari di questo ricco business potrebbe arrivare a 745 miliardi di dollari entro il 2027.
La crescita maggiore dovrebbe riguardare il settore dei prodotti alimentari utili al controllo del peso. Entro il 2027 crescerà del 50%, con un giro d’affari che passerà da 214 miliardi di dollari a 303 miliardi.
Altresì imponente sarà la crescita del business degli integratori alimentari (150 miliardi l’anno scorso e 237 attesi entro il 2027) e il cibo per l’infanzia (che dovrebbe crescere da 73 a 107 miliardi).
E’ attesa una forte crescita anche di prodotti vegani. Anzi, in questo ambito il tasso di crescita annuo sarebbe del 9%, il più alto quelli di tutti i settori.
In Italia
Anche in Italia il trend sembra essere questo. Nel 2020 il business della nutraceutica muoveva circa 4,8 miliardi di euro. Qui da noi il settore più importante è quello degli integratori alimentari del quale siamo leader in Europa. Questo business in Italia cresce rapidamente: nel 2020 ha toccato quota 3,8 miliardi di euro e si stima che entro il 2025, il fatturato potrebbe raggiungere i 4,8 miliardi di euro. Per rendere l’idea, si tratta di cifre molto più alte che in Germania (3,6 miliardi) e Francia (3,1 miliardi).
Un grosso sviluppo dovrebbe riguardare anche il cibo per bambini e la nutrizione specializzata in senso stretto.