Il mese di settembre è quello del ritorno a scuola per centinaia di migliaia di studenti, ma è anche quello dell’avvio del nuovo anno accademico per gli studenti universitari. Gli affitti di stanze singole per chi è fuori sede rappresentano ancora una volta un grosso problema, per via del loro costo.
La situazione del mercato affitti
La fotografia della situazione è stata scattata dal portale SoloAffitti, che ha analizzato il mercato e anche le richieste da parte degli studenti. Dopo la folle corsa dei prezzi degli ultimi anni, che nel 2023 aveva scatenato proteste in molte città, sembra che gli affitti abbiano raggiunto un tetto massimo. In alcune zone addirittura intravedere una prima correzione al ribasso (ma leggera).
Milano è la più cara per gli studenti
Accade ad esempio a Milano, che resta la città con gli affitti più cari. Per le stanze singole i prezzi vanno dai 650 ai 700 euro mensili, in lieve calo rispetto allo scorso anno. Tra le grandi città del Nord i prezzi più accessibili per gli affitti sono quelli di Torino, Trieste e Genova, dove per una stanza singola si spendono tra i 300 e i 400 euro (che possono salire anche a 500 per soluzioni di qualità superiore o in posizioni particolarmente vantaggiose). In altre città settentrionali invece i prezzi sono più elevati. Ad esempio a Padova, Brescia e Trento, dove i canoni oscillano tra 400 e 500 euro.
La situazione nel centro Italia
Come era logico immaginare, nella parte centrale del paese i prezzi più cari sono quelli di Roma. Qui gli affitti di una stanza singola – che rimane in generale la soluzione preferita dagli studenti universitari – si aggira attorno ai 600 euro, ma il prezzo può oscillare molto in relazione alla vicinanza con il centro e alla facilità dei collegamenti pubblici.
A Firenze e Pisa una stanza singola costa tra i 300 e i 350 euro in media, mentre a Siena il prezzo degli affitti oscilla fra 250 e 320. Le città più economiche di questa zona d’Italia sono Perugia e Teramo, dove le stanze singole partono da 200 euro al mese. In generale, Perugia è anche la quarta città più economica per gli studenti stranieri internazionali.
Il Mezzogiorno d’Italia
In generale i prezzi più contenuti rispetto alla media nazionale si trovano nel Sud Italia. A Bari il canone per una singola in affitto oscilla tra 250 e 350 euro, mentre il costo più elevato è quello per le stanze in affitto a Napoli, dove la fascia di prezzo oscilla notevolmente tra 250 e 500 euro al mese.
Nel Mezzogiorno spicca la soluzione economica di Reggio Calabria, dove si può affittare una stanza tra 140 e 180 euro al mese. Una soluzione talmente vantaggiosa che addirittura c’è chi decide di affittare un intero monolocale, pagando 350 euro circa.
