La crisi immobiliare vissuta dalla Cina ha fatto temere un effetto contagio, una nuova Lehman Brothers. In realtà questo rischio non è mai stato davvero concreto, perché le banche non sono granché esposte in quel settore. Tuttavia la situazione del debito cinese è così preoccupante che uno shock potrebbe ancora arrivare, e sarebbe devastante.
Il settore pubblico sommerso dal debito
Il grosso problema della Cina è che le amministrazioni pubbliche hanno un debito spaventoso, che si è accumulato anno dopo anno per via del finanziamento di infrastrutture e abitazioni. Si può dire che l’intera poderosa crescita economica cinese poggia in gran parte sul debito.
I dati ufficiali raccontano che il debito pubblico ammonta a circa 4700 miliardi di euro. Sommato a quello privato si arriva a al 282% del PIL. Ma questo dato non corrisponde alla realtà, perché ci sono obbligazioni e prestiti che i governi regionali non mettono a bilancio. E sarebbe la parte più grossa. Secondo alcune stime, questo debito nascosto ammonterebbe a 8350 miliardi di euro.
Non è un caso che nell’ultima riunione di luglio del Politburo del Partito comunista, è stata evidenziata la necessità di abbattere il debito delle amministrazioni locali.
Il colosso con i piedi di argilla
La Cina sarebbe quindi un colosso con i piedi di argilla. Finora tutto questo non ha rappresentato un problema perché l’economia cinese è sempre cresciuta a ritmi formidabili, trainata soprattutto dal settore immobiliare che rappresenta oltre un quarto del Pil. Ma la pandemia, il calo demografico e la disoccupazione giovanile hanno affossato il mercato immobiliare, inceppando l’intero sistema.
I segnali di pericolo
Qualche avvisaglia di pericolo c’è già. Ad esempio l’interruzione del servizio di trasporto pubblico in alcune città (anche metropoli) per via delle difficoltà finanziarie delle aziende statali. Ci sono quindi tensioni che stanno scuotendo il debito nascosto di Pechino.
Se la crisi del settore immobiliare non si è propagata è perché le banche non sono esposte su quel settore. Ma sono esposte eccome sul debito delle amministrazioni locali. Se queste ultime dovessero andare in default, l’effetto contagio sarebbe inevitabile. Allora sì che una Lehman Brothers cinese diventerebbe un rischio concreto.