Il primo giorno di collocamento del BTP Valore è stato un grande successo. I risparmiatori italiani hanno preso d’assalto il nuovo titolo di debito dello stato italiano, facendo affluire oltre 5,4 miliardi di euro di ordini presso gli intermediari autorizzati.
Il BTP Valore attira gli risparmiatori
Complessivamente nella giornata di lunedì sono stati sottoscritti oltre 185.000 contratti. La sottoscrizione (il collocamento prevede un minimo di 1.000 euro) continuerà ancora per qualche giorno. In teoria i risparmiatori hanno tempo fino al 9 giugno, salvo che non venga disposta una chiusura anticipata da parte del Ministero.
I risultati del BTP Valore hanno superato quelle dell’ultimo BTP Italia (indicizzato all’inflazione) che è stato collocato a marzo scorso. In quel caso il primo giorno (dei tre destinati ai piccoli risparmiatori) aveva registrato 3,637 miliardi di euro gli ordini con 132.334 contratti sottoscritti. Il record spetta alla sedicesima emissione del BTP Italia che aveva raccolto 22,3 miliardi di euro a maggio 2020.
Cedole e scadenza
II BTP Valore è il titolo di Stato che il ministero ha riservato esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (retail). Il titolo ha una durata di 4 anni, con un rendimento crescente che per il primo biennio è del 3,25% mentre in quello successivo sale al 4% (meccanismo step-up). Le cedole sono semestrali. Questi rendimenti attirano i risparmiatori italiani in un momento in cui la Banca centrale europea (BCE) ridurrà il suo peso tra i titolari del debito italiano.
A tutti quelli che manterranno il titolo in portafoglio fino alla scadenza, verrà anche riconosciuto un premio extra finale di fedeltà pari allo 0,5% calcolato sul capitale investito.
Soltanto al termine del periodo di collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi. Potranno però essere solo eventualmente rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.
