Per la seconda volta nel giro di due anni, Tesla si appresta a procedere ad uno split delle sue azioni. L’intenzione del colosso di Elon Musk si evince dagli esami dei documenti che sono stati depositati presso la SEC (la Consob americana). Tale intenzione è stata poi confermata da un tweet dello stesso Musk.
Cosa accadrà alle azioni Tesla
Il consiglio di amministrazione di Tesla ha approvato la proposta, ma ha spiegato l’azienda che il dividendo è subordinato all’approvazione finale di un ulteriore consiglio ancora da tenere.
Il precedente
Una mossa simile venne fatta anche nel settembre 2020, con un rapporto 5 a 1. A quell’epoca il valore delle azioni Tesla era meno della metà rispetto a quello attuale. Ma subito l’Indicatore OBV trading on balance volume segnalò un boom di interesse verso quelle azioni.
Il mercato
Intanto sui mercati finanziari le azioni Tesla stanno recuperando dalle perdite patite dall’inizio dell’anno. Nell’ultima settimana le quotazioni sono infatti cresciute di oltre 10 punti percentuali con la discesa in campo delle mani forti nel trading, ma rispetto al primo gennaio il valore soffre ancora un meno 4,4%.
Lo scenario del settore
Del resto come tutto il settore automobilistico, anche Tesla della soffrendo la crisi dei semiconduttori. Inoltre il riacutizzarsi il problema Covid in Cina ha costretto l’azienda di Musk a fermare la produzione nello stabilimento di Shanghai.
Tuttavia Tesla continua a programmare un futuro di grande crescita. Appena settimana scorsa ha aperto la sua prima “gigafactory” in Germania, dove produrrà 500.000 vetture ogni anno e impiegherà 12 mila persone. “Questo è un grande giorno – ha detto Musk in occasione di quell’evento – abbiamo fatto un un altro passo nella direzione di un futuro sostenibile“.
