Ci stiamo avvicinando sempre di più all’appuntamento elettorale negli Stati Uniti. In autunno conosceremo il nuovo presidente a stelle e strisce, con il duello tra Trump e Kamala Harris che è diventato molto più incerto di quanto non fosse poco tempo fa. La vittoria di uno o dell’altro avrà conseguenze importanti sull’economia globale, Specialmente se a trionfare sarà il tycoon.
Trump e I risvolti sull’economia globale
Il settimanale britannico The Economist ha deciso di approfondire lo scenario che riguarderebbe l’economia globale, nel caso in cui a vincere fosse Donald Trump. Quest’analisi serve a comprendere gli effetti, assolutamente imponenti, che il ritorno alla Casa Bianca del controverso tycoon potrebbero avere sulle relazioni politiche con i principali partner commerciali.
Paesi tradizionalmente considerati amici potrebbero vedere il loro rapporto con gli Stati Uniti modificato, mentre quelli con rapporti già un po’ tesi potrebbero vedere un inasprimento della situazione. Nell’agenda di Trump infatti non ci sono soltanto politiche anti-flussi migratori, ma anche feroci battaglie sui dazi e restrizioni alle importazioni.
Il paese più colpito
L’analisi condotta The Economist a evidenziato che il Paese più esposto al risultato elettorale degli Stati Uniti è il Messico. Un ritorno al potere di Trump sarebbe devastante per il paese centroamericano, in primo luogo perché milioni di cittadini ogni anno attraversano il confine.
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Ma non c’è soltanto questo. Da diversi trimestri il Messico ha infatti preso il posto della Cina come maggior esportatore al mondo di beni verso gli Stati Uniti. Il deficit statunitense nei confronti del Messico è cresciuto del 37% dal 2020, raggiungendo la ragguardevole cifra di 152 miliardi di dollari. Con Trump al comando, certamente le cose cambierebbero in maniera drastica.
Paesi latini, Cina e Germania
Anche altri paesi Latini sarebbero influenzati dalle politiche di Trump: Costa Rica, Panama, ma anche Repubblica Dominicana, El Salvador e Honduras. E che dire poi della Cina, che già durante il primo mandato di Trump vide crescere la tensione sul fronte commerciale? Non diverso il discorso riguardante la Germania, che è un alleato Nato ma con Trump al potere potrebbe vedere un deterioramento delle relazioni diplomatiche.
